CAPRICORNO

La costellazione del capricorno
La costellazione del Capricorno sopra l'orizzonte meridionale.
Di Till Credner - Opera propria, AlltheSky, CC BY-SA 3.0, wikimedia
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Mappa della costellazione del Capricorno
CC BY-SA 3.0, wikimedia

È una costellazione piuttosto debole, che richiede cieli bui, lontani dalle luci della città. Solo con scarso inquinamento luminoso è possibile individuare la sua forma a triangolo, che ricorda vagamente la forma della Sicilia. E' composta da stelle poco appariscenti e quindi risulta difficile osservarla dai cieli inquinati delle città.

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Raffigurazione del Capricorno nell'atlante di Johannes Hevelius.
Di Johannes Hevelius - Atlas Coelestis.
Johannes Hevelius drew the constellation in Uranographia, his celestial catalogue in 1690,
Pubblico dominio, wikimedia

Secondo la mitologia greca il Capricorno sarebbe la raffigurazione del dio Pan, caratterizzato da una dotazione di corna e i particolari piedi a zampa di capra. Sarebbe stato messo in cielo come ringraziamento per aver aiutato Zeus nella sua battaglia vittoriosa con Tifone.

Deneb Algedi è la delta, ma in realtà è la prima stella per luminosità. Dista appena 38 anni luce da noi ed è una stella bianca circa 8 volte più luminosa del Sole. Il suo nome in arabo significa “la coda del capretto”.

Dahib è la seconda stella più luminosa della costellazione. Si tratta di una gigante arancione che si trova a 344 anni luce dal Sistema Solare. In realtà si tratta di un sistema multiplo che consta di ben 5 componenti.

Algedi è la stella alfa, ma è celebre per essere una stella doppia risolvibile ad occhio nudo. Si tratta di una stella doppia ottica e non fisica, con la principale che si trova a 686 anni luce mentre la compagna dista 109 anni luce dalla Terra.

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M 30
pubblico dominio, wikimedia

L'unico oggetto del profondo cielo degno di nota è l'ammasso globulare M30, il Presepe, è l'oggetto più interessante della costellazione del Cancro. Con una distanza di poco meno di 600 anni luce che dista 27.000 anni luce, ed è uno dei più compatti del suo genere: è risolvibile in stelle con un telescopio di medie dimensioni.

Emisfero nord: il capricorno è visibile in prima serata da agosto a dicembre. Il momento migliore per vederla appena dopo il tramonto è ottobre quando si trova a sud, a circa metà strada tra l'orizzonte e lo zenit.

Emisfero sud: nell'emisfero australe la costellazione è visibile nello stesso periodo rispetto all'emisfero boreale. Alle medie latitudini australi, verso ottobre subito dopo il tramonto, la troviamo in direzione sud, appena al di sotto dello zenit.